Innovazione e competenze per il Primo Levi
L’Istituto Primo Levi di Bollate è uno dei vincitori del PON dedicato ai laboratori innovativi 2 – Laboratori delle competenze di base.
Le competenze degli studenti risultano essere focus negli obiettivi scolastici che si riscontrano nell’innovativa didattica svolta all’interno delle classi.
Docenti esperti e sempre aggiornati possono, grazie alla loro competenza ed agli strumenti messi a disposizione dell’Istituto, condividere con gli studenti le metodologie e le conoscenze necessarie.
Grazie a questa aggiudicazione, importante ai fini locali ed europei, l’Istituto può vantare di un grande riconoscimento.
Infatti, il suo progetto è stato vantato tra i migliori proposti e si è aggiudicato i fondi europei.
Principi fondamentali del “Primo Levi”
La Carta dei Servizi della Scuola si ispira alla Costituzione Italiana. Ne sono principi fondamentali:
- Uguaglianza e imparzialità
Nessuna discriminazione nell’erogazione del servizio scolastico può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche e socio-economiche. Nello svolgimento della propria attività ogni operatore ha pieno rispetto dei diritti e degli interessi dello studente. (…) Tutti gli operatori scolastici agiscono secondo criteri di obiettività ed equità. - Regolarità del servizio
La scuola, attraverso tutte le sue componenti e con l’impegno delle istituzioni collegate, garantisce la regolarità del servizio, anche in situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge e in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia. - Accoglienza ed integrazione
La scuola si impegna a favorire l’accoglienza dei genitori e degli alunni e l’inserimento e l’integrazione di questi ultimi. Particolare attenzione è riservata alle situazioni problematiche relative agli studenti diversamente abili. - Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza
L’utente ha facoltà di scegliere fra le istituzioni che erogano il servizio scolastico e che la libertà di scelta si esercita tra le istituzioni scolastiche statali dello stesso tipo, nei limiti della capienza obiettiva di ciascuna di esse. In caso di eccedenza di domande va comunque considerato il criterio della territorialità (residenza, domicilio, sede di lavoro dei familiari, ecc.). L’obbligo scolastico, il proseguimento degli studi superiori e la regolarità della frequenza sono assicurati con interventi di prevenzione e controllo dell’evasione e della dispersione scolastica, attraverso forme di collaborazione anche con altre istituzioni del territorio. - Partecipazione, efficienza, trasparenza
Tutto il personale scolastico, i genitori, e gli alunni sono protagonisti responsabili, assieme alle istituzioni, dell’attuazione della Carta dei Servizi attraverso una gestione partecipata della scuola nell’ambito degli organi e delle procedure vigenti. I loro comportamenti devono favorire la più ampia realizzazione degli standard generali del servizio. La scuola si impegna assieme alle altre istituzioni, a favorire le attività extrascolastiche che realizzano la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile, consentendo l’uso degli edifici e delle attrezzature anche fuori dall’orario del servizio.
Un approccio certamente moderno ed incisivo che supporta la didattica quotidiana, potenziandone l’efficacia.
Per maggiori info, ecco il link al sito della Scuola